Migliaia di titoli gratis scaricabili alle fermate dei bus, metro e stazioni: a Roma si legge gratis e ovunque
Un’iniziativa intelligente che ha l’obiettivo di promuovere e facilitare la fruizione dei prodotti culturali grazie al libero accesso alla lettura: questa è e-LOV, Leggere Ovunque, progetto del Forum del libro patrocinato dall’Associazione italiana biblioteche.
Leggere Ovunque significa che la lettura viene proposta al di fuori dei luoghi tradizionalmente destinati al libri, come biblioteche e librerie. L’idea brillante è stata quella di collocare i libri in luoghi caratterizzati da un consistente transito di persone, in modo da incuriosire anche coloro che solitamente non frequentano i luoghi di lettura.
Il proposito è costruire una biblioteca urbana diffusa che susciti l’interesse di tutti: troviamo dei cartelloni che raccolgono le copertine dei libri proposti dalla biblioteca virtuale di e-LOV in vari punti strategici della città, incluso lungo la rete Atac, alle fermate degli autobus, nelle stazioni della Metro e in quelle ferroviarie.
Sono attualmente 200 i pannelli collocati presso le pensiline delle fermate degli autobus, mentre alla stazione Termini sono presenti cinque grandi pannelli; li troviamo anche nelle stazioni della Metro C e direttamente sui treni delle linee della Metro A e B. Il tempo di attesa dei mezzi pubblici e quello di percorrenza assumerà tutto un altro senso se usiamo questo servizio gratuito. Sulla rete di trasporto di Roma sono presenti più di 18 mila QrCode corrispondenti a titoli; ogni sei mesi vengono sostituiti da titoli nuovi.
Per prima cosa dobbiamo scegliere il titolo che ci interessa tra quelli presenti sul pannello, suddivisi tra i generi letterari per individuare più facilmente la sezione che ci ispira: grandi classici della letteratura, romanzi e racconti italiani, la scrittura delle donne, poesia, teatro, saggi su arte e viaggi, classici per i ragazzi.
Se desideriamo qualcosa di breve che ci tenga compagnia durante il viaggio in metro o sull’autobus, cerchiamo il simbolo dell’orologio sul cartellone: in questo caso le proposte sono racconti brevi. Se vogliamo leggere in lingua straniera, cerchiamo la bandiera e troveremo testi in inglese, francese, spagnolo, bengali e rumeno. La biblioteca virtuale fornisce inoltre audiolibri e musica (sinfonica, da camera e arie d’opera).
Il funzionamento è semplicissimo, basta avere uno smartphone o un tablet. Dopo aver scelto ciò che ci interessa, tutto ciò che dobbiamo fare è inquadrare il QrCode con lo smartphone o con il tablet. In breve il nostro dispositivo avrà scaricato il libro o la musica che abbiamo selezionato e potremo leggere o ascoltare gratuitamente.
Questa iniziativa sposa perfettamente la attuale tendenza di prediligere i device personali per fruire qualsiasi contenuto, testuale, sonoro o multimediale. Un occhio di riguardo in particolare ai giovani quindi, che potranno utilizzare lo smartphone anche come mezzo di apprendimento e di accesso alla letteratura, e agli stranieri, coinvolti grazie alle proposte in diverse lingue.