Un menù “stellato” per la mensa e una cena di beneficenza per sostenere la Caritas e il progetto sociale per il Polo Sanitario.
Domani, martedì 20 giugno, torna l’appuntamento con “Quattro chef per la Caritas“.
L’iniziativa di solidarietà è giunta alla sua ottava edizione, la prima dopo la lunga sosta dovuta al Covid-19, ed è organizzata dal giornalista enogastronomico Luigi Cremona insieme a Witaly, a sostegno delle iniziative promosse dall’ente caritativo della diocesi di Roma.
Gennaro Esposito, Anthony Genovese, Pietro Piazzoli, Giovanni Solofra e Roberta Merolli sono i protagonisti del doppio appuntamento nei centri della Caritas romana, incaricati di preparare il menù “stellato”.
Alle ore 12, infatti, cureranno un menù d’eccezione, preparato sul posto, per gli ospiti della Mensa “Giovanni Paolo II” a Colle Oppio.
Alle ore 20, invece, si occuperanno della cena di beneficenza, a invito, nel complesso Marchiafava, presso le case famiglia nel parco di Villa Glori, dove la Caritas di Roma presenterà le linee generali del progetto sociale e la campagna di raccolta fondi per la riqualificazione del complesso.
Le quattro strutture principali del complesso di Villa Glori, infatti, sono state dedicate fino ad oggi esclusivamente all’accoglienza per i malati di Aids. Ma grazie a questo progetto, queste strutture diventeranno un “Polo Sanitario per l’accoglienza di persone emarginate con fragilità complesse socio-sanitarie”.
Durante la cena, a cui prenderanno parte insieme agli ospiti delle case anche i rappresentanti delle Istituzioni e i sostenitori, verrà dunque illustrato il progetto del nuovo Polo integrato socio-sanitario: un’opera di ristrutturazione e riqualificazione dei padiglioni per la quale la Caritas di Roma avvierà una raccolta fondi tra fondazioni, imprese, sponsor e comunità.
Ma non è tutto. L’iniziativa “Quattro chef per la Caritas” – che avrà anche il supporto dell’Associazione dei Tartufai Italiani – prevederà infatti anche un’asta di beneficenza, in presenza e online, curata da Ansuini Aste, con la proposta di vari oggetti di pregio, provenienti dal progetto di economia circolare “Valori ritrovati”, nato dalla collaborazione tra Caritas di Roma e Poste Italiane.