La prima masterclass gratuita si terrà a Roma il 26 giugno. Focus: aiutare i ristoratori a migliorare l’immagine del ristorante.
Churchill, azienda britannica tra i principali produttori mondiali di articoli per la tavola nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, presenta “New Look in tre mosse”: la prima di quattro masterclass gratuite per i ristoratori, per migliorare la propria immagine in modo semplice ed efficace.
Obiettivo di questo primo appuntamento, che si terrà a Roma il 26 giugno, presso la sede di Pratesi, è quello di fornire consigli su come migliorare l’immagine del ristorante e definire le strategie del settore con poche semplici mosse partendo dalla realtà esistente e senza investimenti eccessivi.
Oltre al team Italia di Churchill, saranno inoltre presenti lo chef Antonio Putignano del Gambero Rosso Academy, Francesca Riganati di Riga Food Expertise e Passion Fruit Hub, agenzia di comunicazione specializzata in food.
“Vogliamo aiutare i professionisti a osare un po’ e uscire dalla zona di comfort che li tiene fermi. Abbiamo deciso di coinvolgere professionisti sempre diversi per analizzare l’argomento da più punti di vista, ci piacerebbe che questo diventasse un appuntamento da cui uscire ogni volta con un bagaglio più ricco”, dichiara Francesca Tartara, Business Development manager di Churchill 1795.
In azione dal 1795, Churchill è un’azienda britannica produttrice di articoli per la tavola nel settore Horeca.
Presente in oltre 70 paesi e con una rete di distribuzione globale che conta oltre 500 partner, Churchill ha dedicato da sempre particolare attenzione all’immagine, lavorando con estrema attenzione sulla connessione e la contaminazione che c’è tra le tendenze di design e il mondo della ristorazione.
Fondamentale è che ogni aspetto del locale debba rispecchiare la filosofia e l’identità del progetto ristorativo: “In questo la tavola gioca un ruolo fondamentale, non solo per garantire continuità con l’immagine del locale ma anche e soprattutto per esaltare al meglio il lavoro dello chef e comunicare nel modo giusto la sua filosofia di cucina, il contenitore insomma è sempre di più parte essenziale del contenuto, e noi di Churchill lavoriamo su questo in modo assiduo e in constante ricerca”, aggiunge Francesco Oliva, Business Development manager di Churchill 1795.