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Roma: corriere con un chilo di cocaina intercettato ad Acilia, arrestato

Corriere Cocaina intercettato dalla GdF
Posto di blocco – Roma.Cronacalive.it

100.ooo euro di cocaina purissima. La Guardia di Finanza ha intercettato un corriere che viaggiava su un’auto.

Si trattava inizialmente di un normale controllo, ma gli agenti della Guardia di Finanza hanno voluto approfondire e, infatti, ci hanno visto giusto. Ad insospettire i militari l’atteggiamento del conducente, un ventiseienne a bordo di una Renault Twingo e fermato sulla via del Mare, vicino Acilia, una frazione di Roma.

Le Fiamme Gialle hanno infatti deciso di andare più a fondo e approfondire i controlli e, dopo una ispezione accurata del veicolo, sono giunti a scoprire ciò che era il vero carico a bordo della vettura. Il conducente dell’auto, già pregiudicato, era infatti un vero e proprio corriere e, tenuto nascosto da un doppiofondo situato nella parte del retro auto, vi erano sostanze stupefacenti. Nello specifico, gli agenti hanno rinvenuto un carico di cocaina: un panetto di circa un chilo.

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno quindi deciso di fermare l’uomo che, secondo molti indizi, fungeva da corriere della droga e di denunciarlo. Sarà ora compito del Tribunale di Roma emanare una sentenza che giudichi l’indiziato.

Una partita di coca che avrebbe fruttato circa 100.000 euro

Il giro di cocaina è ormai da anni uno degli affari più fruttuosi del mondo della criminalità mondiale. Ragion per cui fermare del tutto e in maniera definitiva un traffico di sostanze stupefacenti di questo  tipo (e così tanto utilizzate) è di una complessità mostruosa. A testimonianza di ciò è l’enorme quantità di denaro che può generare anche poche unità di “polvere bianca”.

In questo caso, infatti, gli agenti hanno constatato che il solo panetto rinvenuto nell’auto (dal peso di 1kg), se introdotto nel giro di spaccio della città avrebbe prodotto un guadagno enorme. Con tale quantità di cocaina, infatti, il profitto sarebbe potuto essere addirittura di oltre 100.000 euro. A seguito dell’arresto, l’ipotesi degli inquirenti nei confronti dell’uomo è di traffico di sostanze stupefacenti.