“O cambi auto o a Roma non entri”, oggi il presidio contro la Ztl verde
Oggi, sabato 17 giugno 2023, alle ore 16 si svolgerà in Piazza San Giovanni Bosco il presidio contro la Ztl verde.
La nuova ZTL di Roma fa ancora discutere. Previsto per oggi, alle ore 16 in Piazza San Giovanni Bosco (Tuscolano), il presidio del Movimento Cantiere Italia contro l’installazione dei varchi nella nuova fascia verde della Capitale. “O cambi auto o a Roma non entri”, questo lo slogan che apre il comunicato stampa.
“Il Movimento Cantiere Italia -spiegano gli organizzatori del presidio- è senz’altro favorevole a risanare le condizioni ambientali, ma a patto che le misure adottate rientrino in un ripensamento complessivo: altrimenti si riducono a delle operazioni di facciata che non vanno realmente a vantaggio dei cittadini, ma che li colpevolizzano”. Al centro della discussione ci sono le sfide economiche che i residenti (e coloro che lavorano a Roma) dovrebbero affrontare per investire in veicoli più moderni e più green. Secondo una stima, il provvedimento comporterebbe la sostituzione ci circa 30.000 auto.
Tra le criticità evidenziate dal Movimento Cantiere Italia , oltre agli evidenti costi aggiuntivi per le famiglie, rientrano anche l’inflazione e l’aumento del costo delle auto e dei tassi d’interesse, la mancanza di un adeguato numero di colonnine di ricarica e di spazi di interscambio. E ancora, il gravame sulle piccole e medie imprese che, per continuare a lavorare, sarebbero costrette a cambiare i veicoli aziendali a costi elevati: “si pensi che un comune furgone -si legge nel Dossier del Movimento- con tecnologia di emissioni Euro 6 costa circa 30.000 euro mentre la versione con motore elettrico richiede una spesa di oltre 60.000 euro!”.
Per queste ragioni, il presidio di oggi chiede che la transizione ecologica avvenga per gradi in modo da preparare la città di Roma. Occorre potenziare i mezzi di trasporto alternativi come le piste ciclabili e i mezzi pubblici, creare delle deroghe ad hoc, incrementare il CAR SHARING, prevedere incentivi economici e sgravi fiscali. “L’obiettivo è che si arrivi al più presto ad un nuovo regolamento”, fa sapere il Movimento Cantiere Nazionale. Per ora, il Sindaco Gualtieri ha avanzato delle ipotesi ma, per l’ufficialità, bisognerà aspettare il dialogo con la Regione Lazio.